DISPLASIA DEL GOMITO NEL BOVARO DEL BERNESE
Come prevenirla e curarla con la Medicina integrata?
SE HAI UN BOVARO DEL BERNESE SAPRAI CHE:
Ha solida costituzione fisica, ama molto il movimento, è instancabile e gioioso.
A causa di una predisposizione genetica, ha un grande punto debole: le articolazioni.
Proteggere le sue articolazioni dai problemi ortopedici significa garantirne pieno benessere e buona qualità di vita.
Le displasie di anca e gomito sono i problemi congeniti ereditari più diffusi in questi tipi di cani.
Con la Medicina integrata puoi prevenire il sopraggiungere di artrosi e il ricorso a dosi sempre più massicce di farmaci antinfiammatori e cortisonici.
COSA FARE:
Radiografia ufficiale di anche e gomiti a 12 mesi d’età, per capire se vi sono rischi manifesti che possono essere gestiti precocemente, si eseguono le lastre preventive nel cucciolo, chiedi all'ortopedico esperto l'età giusta per il tuo cane.
Offri una dieta bilanciata, specifica e personalizzata.
Se casalinga per evitare eccessi o carenze, soprattutto durante l’accrescimento, affidati ad un veterinario nutrizionista (quanto dura la fase di accrescimento? Scoprilo tu stesso. Vedi Età del cane in anni umani).
Se industriale chiedi consiglio al tuo veterinario sul tipo di alimento più indicato per il tuo cane (produttore, composizione, umido, secco) e dosaggi.
Adegua tipo e quantità di cibo durante l’anno, in base a: stagione, grado di attività, peso e stato di condizione corporea (Scopri di più sullo stato di nutrizione del tuo cane Magro, ideale, sovrappeso).
4. Impara a valutare il suo stato di nutrizione. Osserva il tuo cane, è importante che anche tu sappia dove si localizzano i grassi di deposito. Imparando a valutare il suo stato di nutrizione, lo avrai sempre sotto controllo. Ti accorgerai precocemente se i depositi di grasso tendono ad aumentare, in modo da poter agire immediatamente con minime azioni correttive efficaci (*BCS è un semplice strumento, che anche tu puoi imparare, per valutare il grasso di deposito. Consiste nell'osservare e palpare precise zone del corpo, in base alle rilevazioni fatte viene attribuito un punteggio che identifica se l’animale è sottopeso, normopeso o sovrappeso - guarda tutte le caratteristiche sul file Magro, ideale, sovrappeso)
5. Rivaluta ogni 3 mesi il peso e lo stato di nutrizione, può esserti utile avere un libretto del peso (Modulo per registare peso e BCS ogni 3 mesi)
6. Mantieni un buon tono muscolare con movimento sistematico, passeggiate frequenti, attività di gioco e ricerca
La displasia dell’anca e la displasia del gomito sono due delle malattie ortopediche che più frequentemente affliggono cani come il Bovaro del Bernese durante il delicato periodo dello sviluppo. La loro gestione condizionerà poi tutta la vita.
I mesi della crescita, sono cruciali per il sistema scheletrico di un cucciolo, specie se appartenente a razze di taglia grande/gigante.
Diversi fattori (genetici, ambientali, traumatici e nutrizionali) possono influenzare la corretta formazione di anca e gomito, alterandola ed avviando così gravi danni degenerativi, comunemente noti con il termine di “artrosi”. L'artrosi causa notevole disagio per il proprietario e grande sofferenza per i soggetti colpiti, limitandone l’attività e compromettendone gravemente la qualità di vita.
Ognuna di queste forme, se non diagnosticata e trattata precocemente, evolve nel suo decorso determinando l’instaurarsi di artrosi con tempi e gravità dipendenti dall’età d’insorgenza e dallo stile di vita del paziente.
Cos’è la displasia del gomito? (Displasia del gomito - Wikipedia)
Come la displasia dell'anca (Displasia dell'anca cane - Wikipedia) la displasia del gomito é una malformazione scheletrica del periodo dello sviluppo, tale per cui le tre ossa del gomito (radio, ulna e omero) crescono in modo disarmonico tra loro, ed asincrono in lunghezza. Il risultato è la comparsa di diverse condizioni patologiche, tutte accompagnate da dolore, zoppia e sviluppo di artrosi (quali sono le razze più a rischio?)
COME RICONOSCERE I SINTOMI:
I primi segnali d’allarme possono comparire precocemente, a 4-5 mesi di età:
Zoppia, anche poco appariscente e saltuaria, accompagnata talvolta da rotazione esterna delle zampe. Attenzione: sovente i cuccioli affetti da displasia del gomito possono anche non zoppicare affatto.
Non ha voglia di muoversi, atteggiamento che viene sottovalutato o spesso frainteso come pigrizia.
Andatura rigida, innaturale, a piccoli passi: tutti segni che, purtroppo, nascondono spesso una displasia bilaterale, a carico cioè di entrambi i gomiti.
COME PREVENIRE:
Nella scelta del cucciolo, affidati ad allevatori seri, è fondamentale che gli allevatori selezionino attentamente i soggetti destinati alla riproduzione, controllandone il profilo genetico e valutandone attentamente il maggior numero possibile di parenti e discendenti. I cuccioli appartenenti a razze a rischio possono considerarsi esenti (cioè liberi) dalle displasie solo quando le loro articolazioni sono normali e la displasia non si è manifestata né in entrambi i genitori né in tutta la loro parentela.
Fai una diagnosi precoce. È opportuno sottoporre il cucciolo, specie se appartenente ad una razza predisposta, ad una precoce visita ortopedica specialistica, a partire dalle 14-16 settimane.
Evita di farlo riprodurre se ha displasia grave.
COSA NON FARE:
Somministrare snack e cibi non specifici per il cane (merendine, biscotti, salumi, latticini, etc). Questi cibi aumentano, non solo i depositi di grasso, quindi il carico su tutte le articolazione, ma soprattutto aumentano e rinforzano l'infiammazione! Che mantiene e peggiora il circolo vizioso dell'artrosi e, talvolta, diminuisce l'efficacia dei farmaci.
Eccesso di attività fisica e salti molto alti nei primi 6 mesi di vita (le articolazioni non sono ancora pronte per ricevere grandi carichi e subiscono traumi che aumentano il rischio di artrosi).
Eccesso di calcio. Il fattore nutrizionale maggiormente sotto accusa è il calcio. Diete eccessivamente arricchite con questo minerale possono infatti interferire con la corretta trasformazione e maturazione delle cartilagini in accrescimento e, di conseguenza, ripercuotersi sulla crescita in lunghezza delle ossa del gomito.
Eccesso di antinfiammatori e cortisonici. Se il tuo cane ha dolore ripetutamente, gli antinfiammatori e i cortisonici a lungo andare riducono il loro effetto e producono effetti collaterali anche pesanti.