Lavorare in equipe

LAVORARE IN EQUIPE

La gestione di casi difficili e/o complessi impone il lavoro in equipe.

Quando dopo vari tentativi si riscontra:

solitamente non si hanno molte alternative.

In questi casi il nostro amico a 4 zampe è arrivato allo stremo delle forze e, anche per il proprietario, l'accompagnamento al fine vita può sembrare l'unica soluzione per limitare le fatiche e i dolori.

C'È UNA CONCRETA POSSIBILITÀ

INTEGRA è il punto di unione tra Medicina Occidentale, Orientale e Alimentazione terapeutica e sta dando risultati sorprendenti.

Come già avviene in umana, piuttosto che considerarli approcci alternativi, la medicina occidentale e quella orientale vanno visti come integrabili e di sostegno l'un l'altra, per la salute e il benessere del nostro amico a 4 zampe.

Ovvio richiedono cautele e un monitoraggio molto accurato degli effetti. Questo perchè gli impatti sono profondi.

I trattamenti e le terapie necessitano di un progressivo affinamento e riequilibrio, la FLESSIBILITÀ TERAPEUTICA è una caratteristica del METODO INTEGRA.

Terapie e trattamenti vengono adattati alle mutevoli esigenze del paziente, in base alle risposte del paziente al primo protocollo di cura, si delinea sempre meglio ciò di cui ha bisogno, e di conseguenza quali terapie sono più utili e vantaggiose.

Le tecniche che si integrano con efficacia sono:

Il lavoro in EQUIPE e la MEDICINA INTEGRATA, consentono di ottenere:

Frasi come "è tornato lui", "dottoressa avete fatto un miracolo" sono ricorrenti e mi riempiono il cuore. A volte mi rammarico solo del fatto che arrivino a me dopo molte sofferenze e quando la situazione è diventata davvero complessa. Ma non è mai troppo tardi :-)

Posso aiutare te e il proprietario ad esaminare la situazione del cane in modo approfondito. Se vuoi possiamo stabilire insieme cosa valutare durante la visita olistica e insieme individuiamo i trattamenti più idonei e quali parametri monitorare per tenere sotto controllo i miglioramenti che, sono certa, otterremo.

Non per ultimo, il proprietario non si sente abbandonato e costretto a cercare altrove soluzioni alternative, talvolta basate su fragili presupposti scientifici.