IL MIO CANE HA DOLORE ALLA SCHIENA: COSA FARE?
Le nuove cure della Medicina integrata efficaci anche nei casi più gravi
DOLORE ALLA SCHIENA NEL CANE
SE IL TUO CANE:
ha difficoltà ad alzarsi
trascina le zampe
non si scuote
non si mette a pancia in su
si ferma davanti alle scale e ti guarda
non vuol uscire a far pipì
ti segue con lo sguardo senza muovere la testa
ha gli arti rigidi
muove gli arti in modo scoordinato
piange se ti avvicini o quando si muove
spesso ha mal di schiena
potrebbe avere un PROBLEMA ALLA COLONNA (ernie acute o croniche, infiammazioni, tumori, etc)
LE PRIME COSE DA FARE:
Tenerlo a riposo, cioè:
evitare scale, salti, gradini o marciapiedi
fare una passeggiata di massimo 10 minuti circa, ogni 6-8 ore
usare il guinzaglio corto, solo per il tempo necessario a far pipì e cacca
NO collare, SI' pettorina
evitare terreni sconnessi e non uniformi (ghiaia, ciottoli, sanpietrini)
Osservarlo e scrivere quello che si nota, nel modo più dettagliato possibile. Fare brevi video.
Contattare il veterinario curante, che se lo riterrà opportuno, richiederà una visita neurologica
COSA NON FARE:
Forzare il cane a far quello che non si sente di fare, lui/lei non sanno perchè, ma naturalmente assumono posture e movimenti che limitano al minimo il loro dolore (atteggiamenti antalgici)
Farlo uscire nelle ore più fredde/calde della giornata
Somministrare farmaci umani, anche se farmaci per bimbi o a basso dosaggio, possono addirittura essere mortali come la tachipirina per il gatto ("il cane non è un piccolo uomo e il gatto non è un piccolo cane")
Somministare cortisonici in prima battuta, se non prescritti dal veterinario e dopo una visita approfondita. Sono utili, ma riducendo moltissimo il dolore, stimolano il cane a muoversi, rischiando di farlo peggiorare.
FAI PREVENZIONE:
Aiuta il tuo amico peloso a mantenere un buon tono muscolare, con movimento quotidiano e controllato
Evita il sovrappeso con diete squilibrate, non adeguate al tuo cane o eccessi alimentari. Il grasso in eccesso oltre a gravare su tutto lo scheletro, quindi rendere più difficile muoversi, si comporta anche come promotore di infiammazione. Se vuoi saperne di più guarda questo VIDEO Infiammazione cronica - fattori che la aumentano
Esegui cicli di prevenzione, prima delle stagioni fredde e umide. Rinforzare e riequilibrare il sistema osteoarticolare lo rende più flessibile e abile a gestire eventuali problemi, e addirittura a prevenirli. Alcune tecniche sono particolarmente utili a questo scopo, per esempio Shatzu, Agopuntura, Moxibustione, Kinesiologia.